Per avviare il lavoro della descrizione della persona, la maestra ci ha fatto esercitare nella descrizione di un particolare importante del viso: gli occhi.
Questi sono i testi che ognuno di noi ha scritto osservando il proprio compagno di banco. Abbiamo sostituito i veri nomi con i nostri pseudonimi per la rete.
La mia compagna di banco si chiama Giovanna Giove.
Ella ha degli occhi seri come un dottore.
Ella ha gli occhi grandi e allungati, sono di colore castano scuro come la buccia di castagna, ha le ciglia corte e le sopracciglia diritte, ben marcate e scure. Giovanna quando nasconde qualcosa si scopre subito dagli occhi.(Lion)
La mia compagna di banco si chiama Caterina Borselli.
Ella ha degli occhi belli e si guarda allo specchio come una vanitosa.
Ha gli occhi luminosi e a forma di gatto, delicati, grandi, di colore verdi che cambiano colore; le ciglia folte a ciuffetti, lunghe e nere; le sopracciglie dritte e chiare e non marcate. I suoi occhi sono luminosi come il sole. (Angeli Marchista)
La mia compagna di banco ha degli occhi belli e rotondi.
Ha degli occhi birichini.
Gli occhi grandi e le ciglia nere.
Le sopracciglia sono lunghe. (Mario Unta)
Il mio compagno di banco si chiama Babul Macho.
Egli ha degli occhi sottili, espressivi e anche birichini.
Ha gli occhi furbi come un bimbo che vuole nascondere qualcosa.
Sono un po' allungati e piccoli.
Ce l'ha di dentro castano chiaro e il contorno castano scuro.
La pupilla è nera.
Le ciglia sono lunghe con la punta dorata.
Le sopracciglia sono chiare e lunghe.
Spesso, quando viene a scuola, ha sonno e lo leggo nei suoi occhi. (Liria Bustini)
Il mio compagno di banco si chiama Angeli Marchista.
Egli ha degli occhi da sognatore.
Gli occhi di Angeli sono allungati e piccoli, sono di colore castano e le pupille nere.
Le ciglia sono lunghe e a ciuffetti.
Le sue sopracciglia sono dritte e all'insù.
Gli occhi di Angeli sono come quelli di un sognatore. (Caterina Borselli)
La mia compagna di banco si chiama Liria Bustini.
Ella spesso ama guardarsi allo specchio. Ha gli occhi espressivi,
dolci e furbi.
Gli sono un po' allungati e grandi.
Ha gli occhi quasi neri le ciglia piccole, ben marcate e nere.
Le sopracciglia sono folte, corte nere ben marcate.
Ha quasi sempre sonno quando viene a scuola e quando la guardo negli occhi nasconde molte cose.
Quando ha sonno le brillano gli occhi.
Lei è un po' furba e lo leggo nei suoi occhi. (Babul Macho)
Il mio compagno di banco si chiama Lion.
Egli ha degli occhi seri come uno scienziato.
Lion ha degli occhi grandi e lunghi, sono di colore verde come l'acqua del mare.
Le ciglia sono tante girate all'insù.
Ha le sopracciglia arcuate, chiare, folte.
Secondo me quando mi dice una bugia lo scopro subito perchè lo leggo negli occhi. (Giovanna Giove)
Il mio compagno di banco si chiama Ghiandoni Marioni.
Egli ha degli occhi seri come uno scienziato.
Lui ha degli occhi rotondi di colore marrone, le ciglia nere e lunghe. Le sopracciglia nere con pochi peluzzi, sono arcuate.
I suoi capelli sono neri. I suoi occhi sono seri e si legge negli occhi quando nasconde qualcosa. (Lionel Mario)
La mia compagna di banco si chiama Martina da Marte.
Ella ha degli occhi seri e qualche volta birichini.
Gli occhi sono un po' allungati e stretti.
Il colore è castano con un po' di giallo scuro.
Le ciglia sono lunghe.
Le sopracciglia della mia compagna sono arcuate.
Lei ha gli occhi espressivi, quando la guardo ha un’espressione divertente. (Leonardo da Vinci)
Il mio compagno di banco si chiama Lionel Mario.
Egli ha degli occhi a forma a mandorla, vivaci e sembra uno scienziato serio, ha gli occhi di colore castano scuro e le pupille nere, le ciglia sono nere scure e lunghe all'ingiù e ha le sopracciglia nere.
Infine sembra che i suoi occhi neri sono due buchi neri. (Ghiandoni Marioni)
Il mio compagno di banco si chiama Maurizio della Maria.
Egli ha degli occhi sorridenti e birichini come quelli di un bambino che nasconde qualcosa. Ama specchiarsi nello specchio, ha gli occhi tondi e grandi, sono di colore marrone scuro come la notte buia. Ha le ciglia nere e girate all'insù. Ha le sopracciglia nere e ben marcate. Attraverso gli occhi di Maurizio si capisce che sta tramando qualcosa. (Mia Cuorilandia)
Il mio compagno di banco si chiama Leonardo da Vinci.
Egli ha degli occhi espressivi, sorridenti e qualche volta incantati come un bimbo piccolo. Ha gli occhi appena appena socchiusi e piccoli, sono di colore castano con dei righi verdi e molto sottili, le ciglia sono lunghe e castano scuro. Le sopracciglia invece sono molto folte e corte. I suoi occhi sono spiritosi e negli occhi gli leggo tutto. (Martina da Marte)
